mercoledì 2 aprile 2014

La mia settimana felice

Eccomi qui, sono ormai diversi giorni che procedo con l'iniziativa di #100HappyDays e la trovo una cosa veramente terapeutica, per me che sono una 'lamentona' di natura.

Le piccole gioie di questi giorni non sono  nulla di straordinario: cucinare per mio marito, il profumo di torta che inonda la cucina, l'acquisto di qualcosa di non propriamente utile ma che desideravo da tempo...
E poi le belle giornate di sole, le piantine che stanno germogliando, non si può proprio fare a meno di sorridere.
A proposito di torta vi pubblicherò a parte la ricetta di un esperimento ben riuscito a base di banane e noci...
Buona felice giornata a tutti



lunedì 24 marzo 2014

Day 2 of #100HappyDays

Felicità é l'accoglienza che ti riserva Chicco dopo una lunga giornata di lavoro.

Day 1 of #100HappyDays

Oggi -o per meglio dire ieri sera, vista l'ora- è iniziato un nuovo percorso.
In questo periodo di cambiamenti nemmeno io riesco più a 'starmi dietro' ma l'iniziativa di 100happydays è capitata proprio a fagiolo.
Dopotutto se non troviamo almeno un motivo per essere felici nell'arco di un' intera giornata, se nulla ci  fa più sorridere... perché dovremmo correre tutto il giorno fino a ritrovarci la sera, stanchi e pensierosi, nel nostro letto?
Accetto la sfida:
Io, Elisa, mi impegno a condividere con chiunque lo vorrà, un momento felice della mia giornata.
Voglio ricordarmi che, nonostante le difficoltà, le piccole e grandi delusioni a cui si va incontro ogni giorno, sono fortunata perché ho sempre un motivo per essere grata e felice della mia vita.

Giorno 1 di 100: L'acquisto di un bel Puzzle super scontato con cui passare le serate in famiglia


Io non so niente di voi lettori, come voi non sapete nulla di me, ma vi invito a fare questa prova: ne usciremo sicuramente tutti più ricchi.

A domani 


giovedì 22 novembre 2012

Anche gli Zombie amano la RedVelvet

Ecco qui il procedimento per la red velvet decorata con cui ho vinto il contest 'Dolce Halloween' di Pazze per il Bento : (ebbene si ho vinto il mio primo contest, me felice :3 )

Red Velvet Zombie Cake

Per l'impasto ho usato le seguenti dosi:

250 gr di farina 00
1/2 cucchiaino di sale
un vasetto di yogurt bianco magro
120 ml di latte
1 cucchiaio di colorante alimentare rosso (purtroppo avevo solo quello liquido e infatti la torta è rimasta rosa i___i )
100 gr di burro
300 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
2 uova
1 cucchiaio di cacao amaro
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di aceto


per la farcia:
225 gr di philadelphia
225 gr di mascarpone
115 gr di zucchero a velo vanigliato
350 ml di panna per dolci
topper ai frutti di bosco (o marmellata leggermente sciolta)
Marshmallow fondant rosa(io lo preparo seguendo la ricetta di cookaround) 


La base l'ho preparata il giorno prima e lasciata una notte in frigorifero avvolta nella pellicola in modo da farla solidificare per bene, ho utilizzato uno stampo ikea in silicone per avere le due basi di dimensioni diverse perciò durante la cottura ho controllato spesso che quella più piccola non bruciasse.
Per prima cosa accendiamo il forno 180° e imburriamo e infariniamo gli stampi.
Ci serviranno 3 terrine:
In una mescoliamo il latte con lo yogurt al colorante alimentare e lasciamo riposare una decina di minuti,
In una mescoliamo la farina setacciata insieme ad un pizzico di sale e il cacao, e nell'ultima (la più grande) mettiamo il  burro a temperatura ambiente con lo zucchero.
Ora dobbiamo lavorare il burro e lo zucchero fino a renderlo spumoso, aggiungiamo un uovo alla volta.
Per ultima uniamo la vanillina e continuiamo a mescolare fino ad ottenere una crema omogenea.
A questo punto aggiungiamo,alternandole, la farina e il composto rosso alla crema di burro. 
la prossima volta prima di fare la foto darò una pulita al vetro ...
Prendiamo ora un bicchiere e facciamo frizzare il bicorbonato con l'aceto, uniamo velocemente al composto e mescoliamo (ho letto che la cosa migliore è mescolare a mano e non con il mulinex però non ho provato quindi non so bene che differenza ci sia) 
Non ci resta che versare il composto negli stampi ed infornare per 25-30 min (fate la prova con uno stuzzicadenti per vedere se è ben cotta)
Una volta cotti li lasceremo raffreddare completamente prima di tagliarli (meglio ancora se li tenete una notte in frigo come dicevo prima).

Per la crema molto semplicemente dobbiamo montare la panna ben fredda, a parte mescolare i formaggi con lo zucchero ed infine unire i due per ottenere una bella crema liscia.

Per la decorazione:
Ogni base per torta è stata tagliata in due in modo da avere 4 strati, su ogni strato mettiamo abbondante crema (abbondate pure, io alla fine ho avanzato un bel po' di crema che è subito sparita), una volta ricoperti gli strati passiamo a ricoprire l'intera torta e cerchiamo di livellare il più possibile.


Ora con il Mmf prepariamo il nostro bel cervellino: teniamo da parte un terzo circa del nostro panetto (non ho messo le dosi perchè potete farlo della misura che preferite)
con il restante formiamo una semi sfera, ora dividiamo in due parti la nostra semisfera ed otteniamo la base per i due emisferi del cervello. Con il mmf tenuto da parte formiamo dei 'serpentelli', non preoccupatevi della lunghezza, e iniziamo ad applicarli sulla base (inumidita con acqua così si attacca che è una meraviglia) avvolgendoli su loro stessi più volte fino a ricoprire interamente la parte sferica del nostro cervellino. 
Abbiamo quasi finito, manca solo l'ultimo tocco e la nostra terrificante torta sarà pronta:
Prendiamo il topper (o la marmellata sciolta in un pentolino) e con l'aiuto di un pennello la spalmiamo per bene sul cervello, ora lo posizioniamo sulla torta e facciamo colare la restante marmellata tutta intorno.
Questa torta si conserva bene per diversi giorni e vi consiglio di prepararla almeno 8-10 ore prima di servirla, più se ne stà buona buona in frigo più i sapori si amalgamano e diventa gnammosissima.
Ho scritto veramente un poema ma spero di aver spiegato tutto per bene, se avetge dubbi o non capite qualcosa del procedimento fatemelo sapere e cercherò di approfondire. 
Ciao ciao

lunedì 29 ottobre 2012

ArrivA HallOWeEn


Scuri vampiri,occhi feroci maghi barbuti, orride voci.
Streghe nasone rimestan pozioni     
mostri tremendi a tutti i portoni.
Candele tremanti in zucche svuotate,     
orchi, fantasmi e bacchette fatate.
Maschere brutte eppur divertenti
per spaventare amici e parenti
e fare scherzi in gran quantità
a chi dolcetti in casa non ha!  

Buon pomeriggio cari blogger-nauti :)
Si avvicina la festa più spaventosa dell'anno: Halloween!
Non potevo non darvi qualche eco-consiglio per trascorrere allegramente questa serata.
Innanzitutto il costume, parola d'ordine RECUPERO.
Che sia per adulti o per bambini possiamo realizzare un perfetto costume di halloween senza comprare nulla (o quasi).
Il mio preferito:
Lo Zombie
Questo è anche il 'costume' con cui io e mio marito andremo al Lucca comics and games di quest'anno, per realizzarlo vi occorrono:
- abiti vecchi (o qualunque cosa non volete più indossare)
- colore rosso (io ho utilizzato della vernice che avevo già in casa)
- forbici/taglierino e carta abrasiva (si, casa mia è come una ferramenta)
- foglie secche (per dare quel tocco in più)
- prodotti di make up per il trucco viso (rossetto rosso, lipgloss rosso o trasparente, ombretti viola, marrone e nero cipria chiarissima oppure borotalco)
Realizziamo il costume rovinando con l'aiuto delle forbici e della carta abrasiva i vestiti in vari punti, i migliori sono spalle, gomiti, colletti e ginocchia (dopotutto siamo morti appena scappati dalla tomba XD) con l'aiuto di un pennello spargiamo il colore rosso sugli abiti e lasciamo asgiugare per bene all'aria.
Una volta asciutto possiamo attaccare le foglie secche con del biadesivo o semplicemente facendole uscire dalle tasche e/o bordi dell'abito.
Per il trucco del viso dovremo semplicemente 'sbiancarci' il più possibile, contornare gli occhi con gli ombretti scuri e creare delle ferite con il rossetto rosso, ad esempio tamponiamo con le dita una piccola quantità di rossetto su un lato della fronte, al centro mettiamo anche del lipgloss per rendere la ferita 'vivida'.
Se avete tempo e voglia si possono ottenere trucchi meravigliosamente orrorifici anche con il supporto di carta e colla o- geniale idea presa dal video diMissCreamyCreamy- con la cera che ricopre il galbanino.
Qui potete vedere il meraviglioso video in questione.
Il bello di questo travestimento è che lo possiamo realizzare con qualunque tipo d'abito, poi per questo travestimento l'unica cosa che ho acquistato è un paio di lenti a contatto bianche (assolutamente non indispensabili).
Il Vampiro
- abiti scuri, meglio se eleganti (per me vampiro=eleganza)
- bigiotteria a piacere
- prodotti di make up (rossetto rosso, cipria chiara o borotalco)
- canini finti (questi probabilmente li dovrete acquistare)
Per questo travestimento bisogna 'mettersi in tiro' come si dice dalle mie parti, quindi via all'abbigliamento elegante nei toni del nero, bordeaux, viola e così via,
Il trucco sarà super pallido con labbra infuocate, per gli occhi truccatevi a piacere: se siete abituate al trucco potete osare oppure se preferite potete lasciarli
intatti con solamente un po' di mascara. Non dimenticate di disegnare un rivolo di sangue al lato della bocca ed indossate i vostri canini e il gioco è fatto.

Ora che siamo abbigliati per l'occasione non ci resta che stregare parenti ed amici con un' orrorifica cena di halloween:
In rete si trovano (fortunatamente) ricette per tutti i gusti e le abilità, per darvi uno spunto vi lascio un ipotetico menù:
Aperitivo:
Sangue di strega da servire in una capiente brocca, per renderlo ancora più terrificante possiamo aggiungere un mega ghiacciolo a forma di mano, sarà sufficiente utilizzare un guanto in lattice ben lavato riempito d'acqua e fatto congelare, al momento di servirlo togliamo il guanto ed ecco la nostra mano mozzata.
Bulbi oculari fatti con rapanelli spellati ed olive.
Antipasto:
Dita mozzate (si possono realizzare con wurstel, semi di zucca e ketchup oppure con pasta di pane ripiena , semi e ketchup)
Primi piatti:
escrementi di topo alla zucca (riso venere con vellutata di zucca)
gli immancabili Tortelli di zucca (non fanno paura ma quanto son buoni?)
Secondi piatti:
Ali di pipistrello (alette di pollo marinate nella salsa di soia)
Zucca dello zombie e topolini al forno (perdonatemi ma non ricordo dove avevo letto questa ricetta, si tratta in sostanza di polpette, con l'aggiunta di colorante nero, a cui daremo la forma di topini cotte al forno)
Contorno di fantasmini di patate.
Dolce:
biscotti stregati (biscottini di frolla con guarnizione di glassa colorata)
oppure possiamo optare per una bella torta decorata con mmf (quest'anno farò qualcosa del genere ma per ora non posso dirvi i dettagli)




Abbiamo il costume, abbiamo il menù, cosa ci manca ora? massì, dobbiamo decorare casa!
Niente di più facile e divertente soprattutto se abbiamo piccoli aiutanti che saranno felicissimi di assolvere questo compito.
Per chi vuole c'è la classica zucca (tra l'altro una volta acquistata potrete conservarne i semi e l'anno dopo avrete le vostre belle zucche)
Come primo passo dovrete svuotare la zucca, disegnare con una biro la 'faccia' e intagliarla con un coltello affilato (questo è meglio non lascialo ai bimbi)
Un'altro decoro che amo particolarmente, ed è di facile realizzazione, è la finta finestra, avrete bisogno di un cartoncino nero e gessetti colorati:
con il bianco disegnamo delle inferiate, poi un bel paesaggio pieno di lapidi e una bella luna piena.
Con la carta crespa arancio e nero possiamo realizzare dei semplici festoni oppure sempre col cartoncino possiamo realizzare delle sagome da appendere in giro.
Se poi ne avete in casa potete utilizzare ragnetti e topini di plastica o di stoffa per decorare la tavola....
Buon divertimento e spaventoso Halloween a tutti



Ps: le foto utilizzate in questo post non sono mie, sono tutte prese da internet.

mercoledì 24 ottobre 2012

Giorno della Consapevolezza della Perdita Infantile


E' da qualche tempo che non scrivo ma questa sera vorrei proprio parlarvi di un avvenimento che ritengo importante, vi starete chiedendo di cosa? (forse non ve lo chiedevate ma io ve ne parlerò ugualmente)
Del Babyloss awareness Day, la giornata mondiale in cui si ricordano i bimbi morti in utero e nella primissima infanzia.
Ogni anno, il 15 ottobre, si svolge questo 'giorno del ricordo' dedicato a tutti i bambini speciali che sono passati -anche se per poco- su questa terra.
Il 15 ottobre è il giorno in cui mamme e papà speciali si possono sentire meno soli e possono ricordare con il mondo intero i loro angioletti.
Perchè la morte di questi piccini esiste eccome e non va ignorata, quale madre vorrebbe dimenticare i suoi figli? che siano essi embrioni, feti o neonati sono stati con noi, ci hanno regalato momenti di gioia e così vogliamo ricordarli e ringraziarli per il breve periodo trascorso insieme a noi.
Se conoscete una persona cara a cui è capitata questa forma di lutto, o se a voi stessi è capitato, ogni 15 ottobre dalle 19 alle 20 (ore italiana) accendete una candela, tante altre famiglie in Italia e nel mondo faranno altrettanto e così avremo una lunga scia di luce, è un piccolo gesto simbolico con cui renderemo omaggio a questi angeli che hanno lasciato piccole impronte in genitori e parenti dai grandi cuori.
Se la cosa vi interessa potrete trovare ulteriori informazione nel sito dell'associazione  CiaoLapo oppure sul sito ufficiale dell'iniziativa Babyloss info .
Con questo post mando un abbraccio a tutte le mamme speciali del mondo per far sapere loro che non sono sole e che, se lo desiderano, ci sarà sempre qualcuno con cui ricordare e condividere i nostri angioletti.

mercoledì 12 settembre 2012

Eco pulizie


Dopo avervi parlato delle magie che si possono fare con il bicarbonato oggi passiamo ad un altro grande alleato da tenere sempre a portata di mano: l'aceto.
Oltre ad essere un gradevole condimento ed un perfetto conservante naturale ha molti altri usi, vediamo insieme:
In cucina - oltre il commestibile-
-Pulizia delle pentole in acciaio:se sono incrostate, prima del lavaggio vero e proprio, far bollire poca acqua con aceto nella pentola e le incrostazioni si scioglieranno.
-Pulizia del frigorifero: passare una spugna con acqua e aceto sgrassa e deodora il frigorifero (poi ricordate di tenere sempre un pochetto di bicarbonato e non sentirete più nessun 'odore molesto')
-Lavastoviglie: può essere utilizzato al posto del brillantante (circa 100ml) oppure al posto dei classici 'cura-lavastoviglie' un lavaggio a vuoto con un litro d'aceto.
-Pulizia forno: come il bicarbonato, a forno tiepido, una spugnetta con acqua e aceto sgrassa e deodora.
Pulizie generiche:
-Anti muffa: al posto della candeggina utilizzare uno spruzzino fatto con acqua e aceto.
-Finestre: sempre uno spruzzino con 1/4 di aceto e 3/4 d'acqua e poi i classici panni in microfibra per togliere ogni alone, ottimo anche per i vetri.
-Anticalcare: per pulire i fori dei rubinetti otturati svitarli e lasciarli in ammollo nell'aceto per un'oretta e nel frattempo con il sempre valido spruzzino si può pulire il box doccia e il lavandino. Per lo stesso principio è ottimo per il ferro da stiro: riempite il serbatorio con 50%acqua e 50% aceto, vaporizzare per bene, svuotare e ripetere solo con acqua. Per evitare la formazione del calcare nel ferro utilizzate l'acqua demineralizzata: non è indispensabile comprarla, funziona benissimo anche l'acqua di recupero dell'asciugatrice (a me la dava una signora perchè io l'asciugatrice non ce l'ho)
-Tappeti: per rimuovere macchie ed odore di pipì dei nostri pelosi passare una spugnetta imbevuta d'aceto nel senso del pelo.
-Pulizia dello scarico del water: asciugare col mocio l'acqua del wc, mettere una tazza di bicarbonato e successivamente due tazze d'aceto, attenzione si formerà tanta schiuma bianca ma è normale, non spaventatevi (volendo potete lasciarci dentro lo scopino così intanto si pulisce pure lui).
Lo stesso metodo dovrebbe (devo ancora testarlo) essere utile per gli scarichi intasati, sempre bicarbonato seguito da aceto seguito da acqua calda. Per prevenire gli ingorghi è utile buttare acqua bollente negli scarichi una volta ogni tanto.
Per il bucato:
-Sostituto dell'ammorbidente: questo è stato uno dei primi passi eco-bio fatti dopo il matrimonio, e qui devo ringraziare Chiara del forum di matrimonio.it che mi ha svelato questo barbatrucco. Da quando lo uso vedo la differenza, anzi la sento: prima quando finivo di stendere i panni sentivo come una patina sulle mani ora nulla e nessun strano odore sui vestiti.
-Smacchiatore: per le tovaglie ed i tovaglioli pretrattare con aceto prima del lavaggio normale. Ho letto anche che le macchie di deodorante si levano lasciando gli abiti in ammollo in acqua e aceto ma sinceramente non ho mai provato, con questo metodo (oppure con il sale grosso) di solito fisso i colori sui tessuti, ad esempio delle lenzuola nuove.
Altri utilizzi:
Capelli: fare uno sciacquo alla fine del lavaggio con una bottiglia d'acqua dove avrete messo una tazzina d'aceto renderà i capelli lucidi.

In tutti i suggerimenti che ho dato utilizzo l'aceto di vino bianco, se l'odore vi infastidisce potete sostituirlo con aceto di mele, ugualmente efficace ma dall'odore meno intenso. Se avete altri barbatrucchi fatemi sapere, sono sempre alla ricerca di nuovi consigli
Alla prossima